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Piccola guida, senza pretese, ad uso delle scuole (di ogni ordine e grado)

Da qualche tempo di software libero, nelle sue varie accezioni, si parla spesso. Questa piccola guida spero possa essere di aiuto a chi intende utilizzarlo concretamente nella propria attività didattica.

Cos'è il software free

Qui comincia la "filosofia" e il rischio di essere censurato... Secondo una definizione classica il software free è quello che, oltre a poter essere utilizzato senza dover pagare, mette a disposizione i sorgenti per eventuali modifiche, secondo la licenza GPL. Chi lo desidera può approfondire per conto proprio, non è questo lo scopo di questa piccola guida che vuole essere soprattutto pratica.

Personalmente a livello di scuole credo che le cose fondamentali siano due:

  • la spesa che si sostiene per il software, che deve essere la più bassa possibile (possibilmente uguale a zero);
  • la diffusione di una "buona cultura del software" tra gli insegnanti e, di conseguenza, tra gli allievi.

Una buona cultura del software

Per "buona cultura del software" intendo:

  • evitare l'aggiramento dei diritti di copyright esistenti (copie illecite e pirateria informatica);
  • conoscere soluzioni alternative ai software proprietari, che spesso fondano il proprio successo su situazioni di monopolio;
  • privilegiare gli aspetti funzionali del software piuttosto che quelli esteriori;
  • privilegiare gli standard aperti piuttosto che quelli chiusi.

Pertanto qui di seguito troverete una serie di link a siti che parlano di software free in senso stretto, ma anche ad altri che rimandano a software che, pur essendo proprietari, hanno licenze freeware e che quindi possono essere utilizzati gratuitamente dalle scuole.

Links

Esistono molti siti con informazioni sul software free. Ne riporto alcuni, ma ce ne sono sicuramente molti altri.

  • Gnuwin è un sito web che propone una raccolta di software free. Utile anche se ultimamente non viene più aggiornato.
  • Koalasoft propone molti software open source e freeware, per Linux e per windows.
  • Progetto Lapsus di IRRE Lombardia, specificamente studiato per le scuole, propone non solo link ai siti da cui scaricare i software, ma anche delle schede su vari programmi, sia generici, sia specificamente didattici.

Programmi

Il presente elenco non ha ovviamente la pretesa di essere esaustivo: propone solo qualche esempio tra i programmi più importanti, soprattutto per le scuole.

Office e produttività

La "madre di tutti i software liberi" è senza dubbio OpenOffice che al momento in cui scrivo sta per essere rilasciato nella versione 2.0. La versione 1.*, composta da un editor di testi (Write), un foglio di calcolo (Calc) e un programma per le presentazioni (Impress) più alcuni software minori, ha acquisito una certa diffusione, tanto da essere utilizzata anche per il conseguimento della patente informatica ECDL. Tuttavia, come spesso avviene per la prima versione di un software, ha alcuni difetti di gioventù (scarsa compatibilità coi formati "standard de facto" di MS Office, mancanza di una database visuale tipo Access, qualche incongruenza nell'interfaccia, programma di presentazioni non all'altezza delle altre applicazioni della suite). La versione 2.0 sembra aver superato buona parte di questi problemi, in particolare la compatibilità coi formati MS Office è decisamente buona, mentre l'interfaccia è stata migliorata. Ora Impress regge il confronto con Powerpoint ed è stato inserito un modulo Database.

Grafica

  • Il programma più ricco e completo è GIMP http://www.gimp.org/ anche nella versione in italiano. Si tratta di un programma nato per Linux e poi portato anche su piattaforma Windows (richiede l'installazione delle librerie Gtk+), molto completo e ricco di funzionalità, ma non sempre immediato nell'utilizzo, anche a causa di un'interfaccia poco standard (i vari moduli non sono racchiusi in un'unica finestra, ma sono liberamente spostabili sul desktop).
  • Sempre nel campo della grafica si può ricordare Irfan View, un software che permette di visualizzare velocemente i file grafici e di applicare alcune modifiche (dimensioni, luminosità, contrasto, ecc...) e filtri. Esiste anche in lingua italiana.

-- FabioFrittoli - 09 Jun 2021

Reteisi.PiccolaGuida r1.1 - 20 Jul 2021 - 13:47 - TWikiGuest
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