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Backup dei dati con procedura automatizzataAvere una copia di backup dei dati è essenziale perché può sempre capitare che un disco si rovini, oppure che l'utente cabcelli involontariamente uno o più file che invece gli risultano poi utili o addirittura indispensabili. Mi è capitato spesso di essere assediato da un collega che non trovava più intere cartelle: col sistema di drag 'n drop di windows aveva inavvertitamente spostato intere cartelle chissà dove. In questi casi un backup è davvero essenziale.Quali dati? |
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Backup dei dati con procedura automatizzataAvere una copia di backup dei dati è essenziale perché può sempre capitare che un disco si rovini, oppure che l'utente cabcelli involontariamente uno o più file che invece gli risultano poi utili o addirittura indispensabili. Mi è capitato spesso di essere assediato da un collega che non trovava più intere cartelle: col sistema di drag 'n drop di windows aveva inavvertitamente spostato intere cartelle chissà dove. In questi casi un backup è davvero essenziale.Quali dati? | ||||||||
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Dove li salvo? | ||||||||
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I dati possono essere salvati in automatico sul disco fisso del file server in una cartella qualsiasi, in una partizione abbastanza capiente da contenerli tutti, tipicamente /home/backup. Fatto ciò è opportuno definire una share in /etc/samba/smb.conf, magari con la connessione automatica nello script di logon, in modo che un utente del gruppo admin possa all'occorrenza ripristinare i dati da qualsiasi client windows, senza dover per forza accedere al server direttamente o via ssh. In questo modo è molto più semplice e veloce ripristinare i dati, senza conoscere la password di root. | |||||||
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I dati possono essere salvati in automatico sul disco fisso del file server in una cartella qualsiasi, in una partizione abbastanza capiente da contenerli tutti, tipicamente /home/backup. Fatto ciò è opportuno definire una share in /etc/samba/smb.conf, magari con la connessione automatica nello script di logon, in modo che un utente del gruppo admin possa all'occorrenza ripristinare i dati da qualsiasi client windows, senza dover per forza accedere al server direttamente o via ssh. In questo modo è molto più semplice e veloce ripristinare i dati, senza conoscere la password di root. | |||||||
Script che automatizza la copia dei datiLa script è estremamente semplice, in quanto si limita ad utilizzare due comandi della bash. In particolare il comando cp e il comando chown.Poniamo di avere le seguenti cartelle da copiare: |
Backup dei dati con procedura automatizzataAvere una copia di backup dei dati è essenziale perché può sempre capitare che un disco si rovini, oppure che l'utente cabcelli involontariamente uno o più file che invece gli risultano poi utili o addirittura indispensabili. Mi è capitato spesso di essere assediato da un collega che non trovava più intere cartelle: col sistema di drag 'n drop di windows aveva inavvertitamente spostato intere cartelle chissà dove. In questi casi un backup è davvero essenziale. | ||||||||
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Dove li salvo? | ||||||||
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I dati possono essere salvati in automatico sul disco fisso del file server in una cartella qualsiasi, in una partizione abbastanza capiente da contenerli tutti, tipicamente /home/backup. Fatto ciò è opportuno definire in /etc/samba/smb.conf una share in modo che un utente del gruppo admin possa all'occorrenza ripristinare i dati da qualsiasi client windows, senza dover per forza accedere al server direttamente o via ssh. In questo modo è molto più semplice e veloce ripristinare i dati, senza conoscere la password di root. | |||||||
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I dati possono essere salvati in automatico sul disco fisso del file server in una cartella qualsiasi, in una partizione abbastanza capiente da contenerli tutti, tipicamente /home/backup. Fatto ciò è opportuno definire una share in /etc/samba/smb.conf, magari con la connessione automatica nello script di logon, in modo che un utente del gruppo admin possa all'occorrenza ripristinare i dati da qualsiasi client windows, senza dover per forza accedere al server direttamente o via ssh. In questo modo è molto più semplice e veloce ripristinare i dati, senza conoscere la password di root. | |||||||
Script che automatizza la copia dei datiLa script è estremamente semplice, in quanto si limita ad utilizzare due comandi della bash. In particolare il comando cp e il comando chown.Poniamo di avere le seguenti cartelle da copiare:
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Fatto ciò, affinché sia possibile per un altro utente -e non solo per root- ripristinare i dati in caso di necessità, è utile modificare il proprietario dei file e/o i permessi di accesso. E' possibile utilizzare differenti politiche di sicurezza:
Modificare i permessi in modo che tutti possano leggere, scrivere e modificare i files chmod 666 -R /home/backup/admins/* chmod 666 -R /home/backup/alunni/* chmod 666 -R /home/backup/docenti/* chmod 666 -R /home/backup/dati/* chmod 666 -R /home/backup/classi/*Modificare i permessi in modo che possano leggere, scrivere e modificare i files solo il proprietario e il gruppo chmod 660 -R /home/backup/admins/* chmod 660 -R /home/backup/alunni/* chmod 660 -R /home/backup/docenti/* chmod 660 -R /home/backup/dati/* chmod 660 -R /home/backup/classi/*Modificare il gruppo ma non il proprietario chown :admins -R /home/backup/admins/* chown :admins -R /home/backup/alunni/* chown :admins -R /home/backup/docenti/* chown :admins -R /home/backup/dati/* chown :admins -R /home/backup/classi/*In questo caso i due punti prima di admins fanno sì che il proprietario non venga modificato, mentre il gruppo sì. E ciò permette all'utente admins di utilizzare i files, ma anche al legittimo proprietario di riutilizzarli immediatamente. A ciò c'è una limitazione: può essere applicata solo nel caso delle cartelle home. Nel caso delle cartelle comuni occorre modificare manualmente i permessi per far sì che tutti gli utenti che ne hanno diritto possano accedere. Ecco infine la script completa utilizzat presso una delle nostre scuole: cp -audR /home/alunni /home/backup cp -audR /etc/ /home/backup cp -audR /home/docenti /home/backup cp -audR /home/admins /home/backup cp -audR /home/dati /home/backup cp -audR /home/classi /home/backup chmod 660 -R /home/backup/ chown -R :admins /home/backup/Scriviamo il file di testo e diamogli un nome significativo, per esempio copia. Una volta scritto il file con le istruzioni per la copia e la modifica dei permessi dei file, è necessario copiare il file in una cartella appropriata, tipicamente /usr/sbin e renderla eseguibile: [email protected] root # mv copia /usr/sbin [email protected] root # chmod 700 /usr/sbin/copia Automatizzare la proceduraL'ultima operazione da eseguire è quella di far sì che la copia dei file avvenga ad intervalli regolari senza intervento da parte dell'amministratore. Per fare ciò ci si può avvalere del programma cron o di un suo frontend grafico, per esempio Task scheduler. Per esempio in una delle nostre scuole il task viene eseguito ogni giorno in orario notturno.Effettuare un backup su supporto esternoLa procedura analizzata finora è comoda perché permette un rapido ripristino di dati in caso di errore da parte dell'utente. Tuttavia non permette il salvataggio su supporto esterno, essenziale in caso di rottura del disco rigido o altri danni all'hardware, compreso il furto o l'incendio.Per maggiore sicurezza è opportuno pertanto eseguire con regolarità anche un backup su supporto esterno. Vi sono varie possibilità:
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-- FabioFrittoli - 29 Jul 2021 |
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Backup dei dati con procedura automatizzataAvere una copia di backup dei dati è essenziale perché può sempre capitare che un disco si rovini, oppure che l'utente cabcelli involontariamente uno o più file che invece gli risultano poi utili o addirittura indispensabili. Mi è capitato spesso di essere assediato da un collega che non trovava più intere cartelle: col sistema di drag 'n drop di windows aveva inavvertitamente spostato intere cartelle chissà dove. In questi casi un backup è davvero essenziale.Quali dati?Prima di tutto è importante definire quali sono i dati da salvare:
Dove li salvo?I dati possono essere salvati in automatico sul disco fisso del file server in una cartella qualsiasi, in una partizione abbastanza capiente da contenerli tutti, tipicamente /home/backup.Fatto ciò è opportuno definire in /etc/samba/smb.conf una share in modo che un utente del gruppo admin possa all'occorrenza ripristinare i dati da qualsiasi client windows, senza dover per forza accedere al server direttamente o via ssh. In questo modo è molto più semplice e veloce ripristinare i dati, senza conoscere la password di root. Script che automatizza la copia dei datiLa script è estremamente semplice, in quanto si limita ad utilizzare due comandi della bash. In particolare il comando cp e il comando chown.Poniamo di avere le seguenti cartelle da copiare:
cp -audR /home/alunni /home/backup/ cp -audR /etc /home/backup/ cp -audR /home/docenti /home/backup cp -audR /home/admins /home/backup cp -audR /home/dati /home/backup cp -audR /home/classi /home/backupIl comando cp ha molti argomenti utili, in particolare quelli usati sono:
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